Camerano è un comune italiano di 7.268 abitanti della provincia di Ancona nelle Marche. Ha un'area di 19.81 km² e contiene le frazioni Aspio Terme e San Germano. L'area di questo paese è interessata da una fitta serie di gallerie, cave e cunicoli scavati nell'arenaria e spesso con pareti e soffitti decorati con fregi e simboli religiosi. Gli studiosi ne ipotizzano un uso antico abitativo o rituale. Quest'area ipogea è stata utilizzata durante la seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo dalla popolazione locale.Camerano è la patria del celebre pittore Carlo Maratti: a lui è dedicato un busto nella centrale piazza Roma, dalla quale comincia proprio il nostro itinerario. Sulla Piazza si affacciano il Teatro tardo ottocentesco e il palazzo Manciforte, con lo splendido parco. Dalla piazza per via S. Apollinare o via S. Francesco si sale in breve a S. Francesco, bella chiesa preceduta da una doppia scalinata, aperta solo in particolari periodi dell'anno. Tornati a piazza Roma, si scende lungo la via Maratta, dove si incontrano rispettivamente l'ufficio turistico, la chiesa di S. Faustina e poco oltre la Parrocchiale, con opere moderne di ceramica e una tela giovanile del Maratta. Una nota particolare va al tessuto sotterraneo della città: nel sottosuolo del centro storico infatti si dipana una intricata rete di grotte visitabili, tanto che gli abitanti di Camerano sono soliti dire "ce n'e' piu' sotto che sopra".
Camerano è un comune italiano di 7.268 abitanti della provincia di Ancona nelle Marche.
RispondiEliminaHa un'area di 19.81 km² e contiene le frazioni Aspio Terme e San Germano. L'area di questo paese è interessata da una fitta serie di gallerie, cave e cunicoli scavati nell'arenaria e spesso con pareti e soffitti decorati con fregi e simboli religiosi. Gli studiosi ne ipotizzano un uso antico abitativo o rituale. Quest'area ipogea è stata utilizzata durante la seconda guerra mondiale come rifugio antiaereo dalla popolazione locale.Camerano è la patria del celebre pittore Carlo Maratti: a lui è dedicato un busto nella centrale piazza Roma, dalla quale comincia proprio il nostro itinerario. Sulla Piazza si affacciano il Teatro tardo ottocentesco e il palazzo Manciforte, con lo splendido parco. Dalla piazza per via S. Apollinare o via S. Francesco si sale in breve a S. Francesco, bella chiesa preceduta da una doppia scalinata, aperta solo in particolari periodi dell'anno.
Tornati a piazza Roma, si scende lungo la via Maratta, dove si incontrano rispettivamente l'ufficio turistico, la chiesa di S. Faustina e poco oltre la Parrocchiale, con opere moderne di ceramica e una tela giovanile del Maratta.
Una nota particolare va al tessuto sotterraneo della città: nel sottosuolo del centro storico infatti si dipana una intricata rete di grotte visitabili, tanto che gli abitanti di Camerano sono soliti dire "ce n'e' piu' sotto che sopra".